TikTok batte Facebook ed è l’app più scaricata

A maggio TikTok è l’app “non di giochi” più scaricata in tutto il mondo, sia su Play Store di Google sia sull’Apple Store. Il social cinese, di proprietà della società ByteDance, batte quindi Instagram e Facebook, e di fatto nel mese di maggio 2021 è arrivata a 80 milioni di nuove installazioni. Soprattutto dai brasiliani, quelli che l’hanno scaricata di più (16%), e dai cinesi (12%), dove però il suo nome è Douyin. Lo ha rivelato SensorTower nella sua consueta classifica mensile. Il tool di App Store Optimization di SensorTower ha evidenziato infatti come l’app cinese abbia guadagnato la prima posizione anche nel segmento Android, scavalcando Facebook e rimanendo in testa anche nei mesi di marzo e aprile.

Le installazioni aumentano del 35%, ma non anno su anno

Sempre nel mese di maggio, secondo gli analisti di SensorTower le installazioni di TikTok sono aumentate del 35% rispetto al mese precedente. Tuttavia, considerando il numero di installazioni anno su anno, i download dell’app sono diminuiti del 29%, e quest’anno non hanno quindi raggiunto il record di 112 milioni di download del maggio 2020. In ogni caso, resta l’app più scaricata nella top 10 di Sensor Tower, che la vede seguire nelle prime cinque posizioni Facebook, Instagram, WhatsApp, e Messenger.

Sull’Apple Store YouTube al secondo posto, su Play Store Facebook

Tornando alla classifica di Sensor Tower, sull’Apple Store, dietro a TikTok, in seconda posizione si piazzano YouTube, Instagram, e CapCut, mentre WhatsApp e Facebook sono rispettivamente al quinto e al sesto posto. La classifica prosegue con Zoom, al settimo posto, Messenger, Google Maps, e al decimo posto, Gmail. Su Play Store, invece, la prima posizione della top 10 non cambia, e c’è ancora TikTok, ma stavolta seguita sul podio da Facebook e Instagram. Subito dopo, al quarto posto si trova WhatsApp, seguita da Snapchat, Messenger, Zoom, Josh, l’app per video brevi molto popolare in India, quindi Telegram, e ultima ToonApp.

Bandita in India e minacciata da Trump

Ma per l’app non sono tutte rose e fiori. Nel giugno del 2020, infatti, TikTok è stata bandita in India, il suo principale mercato estero, e durante l’estate ha dovuto affrontare una sorta di contraccolpo politico negli Stati Uniti, quando l’allora presidente Donald Trump ha minacciato di vietare l’app a meno che ByteDance non avesse ceduto le sue attività americane, con Oracle e Walmart in prima fila per acquistarle. L’attuale amministrazione statunitense Biden, riporta Ansa, però ha sospeso l’azione legale contro TikTok, anche se la politica americana particolarmente prudente nei confronti delle app cinesi non è ancora terminata.