Mercato touchless, un comparto in crescita esponenziale

La pandemia e la conseguenza necessità di mettere in atto tutte le misure necessarie alla sicurezza sanitaria ha fatto sì che il mercato delle tecnologie touchless registrasse un’importante accelerazione. Stando alle stime degli analisti, infatti, il comparto dovrebbe in soli 5 anni triplicare il proprio fatturato. Un report Piplsay ha intervistato 30.173 americani e 6.090 britannici per valutare la penetrazione delle tecnologie touchless e ha evidenziato come il 51% degli americani e il 44% dei britannici abbiano espresso la loro preferenza per questo tipo di tecnologie in tempo di pandemia. Un dato doppiato dall’82% per cento degli americani e dal 71% dei britannici che si aspetta una continuità nello sviluppo e nell’utilizzo di queste tecnologie.

Non solo metodi di pagamento

D’altronde la tecnologie touchless era già ampiamente utilizzata per i sistemi di pagamento a distanza, ben prima dell’emergenza sanitaria, ma ora sta registrando un vero e proprio boom che cambierà il senso stesso di molte abitudini. Secondo Markets and Markets  questo mercato, per quanto riguarda il riconoscimento dei movimenti, dovrebbe raggiungere i 32,3 miliardi di dollari nel 2025 da 9,8 miliardi di dollari nel 2020, mentre per quello che concerne il rilevamento senza contatto raggiungerà i 15,3 miliardi di dollari nel 2025 da 6,8 miliardi di dollari nel 2020.

Dagli aeroporti ai ristoranti

Gli esempi di nuove innovazioni e applicazioni in questo ambito sono già numerosi. Ad esempio, negli aeroporti e sugli aerei si traduce nell’uso di tecnologie biometriche e di riconoscimento del volto, nell’implementazione dei cancelli e delle procedure di self-boarding. In questo senso, l’aeroporto di Abu Dhabi ha installato una tecnologia touch-free Keypad che permette ai passeggeri di scegliere il piano semplicemente muovendo la mano davanti a un pannello posto all’interno dell’ascensore, il tutto senza premere alcun pulsante. E, ancora, i chioschi automatici di Emirates per il self-check-in hanno cominciato a operare all’Aeroporto Internazionale di Dubai con funzioni touchless come la possibilità di gestire i controlli attraverso il proprio smartphone. “Nei ristoranti le occasioni di contatto fisico si stanno riducendo: dalle porte d’ingresso ai pagamenti, fino al menu personalizzato, tutto può essere declinato in modalità touchless” spiega una nota su Adnkronos. E anche il coffee break può diventare touchless, semplicemente usando una app che gestisce l’odine del caffè direttamente dal telefono, senza toccare nemmeno un tasto. Addirittura, si potrebbe installare un distributore d’acqua santa nel chiese che si attiva automaticamente attraverso un sensore.